SALUTO DEL PRESIDENTE PER LA GIORNATA DEL 26/02/2017
Cari amici
Oggi è i il primo momento dell’anno in cui ci ritroviamo dopo il lungo e tormentato
inverno che tutti quanti sappiamo.
In
questa giornata abbiamo racchiuso tante
ragioni per incontrarci e festeggiare.
Abbiamo
eletto il nuovo direttivo. Per chi non ha parteicpato all'assemblea comunico che è stato confermato all'unanimità quello dell'anno scorso.
Il nostro impegno è quello di andare sempre avanti e fare sempre meglio. La crescita costante degli iscritti ci gratifica ed è la riconoscenza al nostro buon operato.
In questa giornata vogliamo dedicare anche un pensiero alla donna e al papà le cui ricorrenze ci saranno nei prossimi giorni.
A
queste due figure cosi importanti e fondamentali per la società e
per la famiglia voglio dedicare solo pochissime parole.
Il
fatto che un bambino per crescere abbia bisogno di un papà e di una mamma
sembrava fino a non molto tempo fa qualcosa di scontato e condiviso da tutti:
ora sembra non essere più così, o almeno non è più così per molti. L’incremento
dell’instabilità coniugale, , l’esperienza della genitorialità sempre più
vissuta come una scelta e un diritto individuale, la diffusione di forme
familiari alternative e il dibattito sui diritti delle coppie omosessuali
mettono seriamente in discussione questa affermazione.
Ma
la nostra associazione che ha fra i suoi obiettivi quello di tramandare e
custodire certi valori in questa affermazione ci crede ancora e con
l’esperienza vissuta la pone come modello educativo.
La figura paterna rappresenta simbolicamente
la legge l’autorità. Il papà è la mano forte che protegge, la
roccia che non crolla, il braccio forte che ci stringe e che ognuno di noi, sin
dall'infanzia, ha portato dentro di sé interiorizzandolo come modello.
La figura paterna
è punto di riferimento. Se viene meno tale riferimento, se la figura paterna si
offusca o se il suo ruolo diventa fragile o manca del tutto, il cammino dei
figli si fa incerto provocando in loro inquietudine e smarrimento.
Ognuno di noi ha e ha avuto un papà e ognuno
di noi sa quanto sacrosante siano queste parole.
PER QUESTO UN GRANDE RINGRAZIAMENTO A TUTTI I
NOSTRI PAPA VIVA TUTTI I PAPA’!
ED ORA DUE PAROLE ANCHE PER LE DONNE
Come tutti sappiamo l’8 Marzo si festeggia la
donna .
Ma non ci limitiamo a pensare che l’8 marzo è
la festa per regalare le mimose al gentil sesso o andare a cena fuori. Pensiamo
soprattutto al significato e all’importanza che c’è dietro questa festa , dietro una donna.
Le
lotte, le conquiste sociali
e politiche, il talento, l’ umanità, la lungimiranza, la temerarietà, la dolcezza.
Questo
deve essere un giorno per ricordare i passi fatti e la tanta strada ancora da
percorrere.
Le
donne hanno lottato per il diritto al voto
Le
donne hanno contribuito alla liberazione dalle guerre
Hanno
contribuito alla costituzione
Hanno
dato un contributo alla nascita della repubblica
La
pienezza dei diritti politici e sociali delle donne ha allargato gli orizzonti
sociali, ha trasformato culture e modi di vita.
C’è
ancora tanto da fare per le discriminazioni per le violenze che ancora nel
terzo millennio le donne devono subire.
MA
NOI DONNE NON CI ARRENDIAMO E CON LA NOSTRA TENACIA PRIMA O POI QUESTO MONDO LO
CAMBIEREMO.
VIVA
LE DONNE
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